sabato 1 agosto 2015
07:09 | Pubblicato da
Alex Focus |
Modifica post
Napoli,
01/08/2015
porco Giuliano Ferrara |
Queste
mie considerazioni sono scaturite dall’articolo (comparso su Panorama n. 28, del
15 luglio 2015) a firma di quel porco di Giuliano
Ferrara sulla disgustosa situazione europea: un branco di burocrati
mollicci, una torma di sciagurati politcanti, delle elite sanguinarie e dei
mercanti avidi hanno ordito nell’ombra il piano di svuotamento spirituale di
popoli e nazioni, per riversare le nostre migliori energie in un contenitore
opaco e torbido del debito impagabile, della disoccupazione crescente, del
sottosviluppo invinibilec, della crisi continua, di un futuro senza sovranità e
senza consapevolezza, da cui sono definitivamente sparite le “magnifiche sorti
e progressive” per entrare in un neo-medioevo che non ha nulla da vantare sul
Medioevo effettivo che, al confronto, sembra un periodo radioso e sano.
Il
primo falso ideologico dell’articolo di quello schifoso Ferraraè chela
tecnocrazia “rimuove i problemi”: ma, vorrei chiedere a Giuliano, quali problemi
ha rimosso, finora? Potremmo dire che ne ha creati a josa, invece: dopo la fine
dl Gold Standard (1971 in USA e 1975 in Italia) e con la separazione tra
Bankitalia e Tesoro, il debito pubblico non ha fatto che crescere in modo
rapido e stabile (al pari del tasso di dirigismo e di condizionamento da parte
degli eurocrati), mentre il PIL cominciava la sua discesa lenta ma inesorabile,
gli investimenti, la produttività ed i consumi calavano, i conti pubblici sono
impazziti.
il tiranno Mario Draghi |
Stesso
discorso per la disoccupazione che quell’altro delinquente di Mario Draghi ha magnificato come “ottimo
serbatoio per gli investitori istituzionali” (cioè le banche dette anche “mercati”
se si intende le Borse come il modo in cui i banchieri sottraggono risorse ai
privati).
Il
secondo falso idologico patente di Ferrara è indicare la presenza di “alti
ideali” in personaggi loschi come Kondard
Adenauer, Alcide De Gasperi, Robert Schumann, Jean Monnet ed Helmut Kohl:
niente di ciò. Essi non hanno fatto altro che puntare su accordi commerciali
basati sul carbone, sull’acciaio, sul mercato unico, sul serpente monetario ed
infine sull’euro per cancellare le identità degli europei e trasformarli in un
melting pot di stile statunitense, che non ha nemmeno la forza di ribellarsi
alla logica della schiavitù infnita dl falso debio pubblico.
Non
parla nemmeno, il maiale Ferrara, di questi accordi lesivi della nostra
tradizione come quello sulle sementi, che svantaggia tutti mentre favorisce
sfacciatamente le multinazionali degli OGM come la Monsanto, la DuPont Pioneer,
la Syngenta addirittura col divieto di scambio tra agricoltori dei semi, anzi,
con l’obbligo si acquistare dai consorzi i semi (sterili) che le multinazionali
impongono.
Nemmeno
si parla degli accordi segreti TTIP, TISA, CETA il cui primo effetto noto è
stata l’uscita dall’elenco dei prodotti proibiti in Europa di 39 sostanze accertate
come cancerogene.
Un’altra
uscita dei delinquenti europei “i giovani greci dovranno lavorare gratis fino a
26 anni” non è nemmeno contemplata come scandalo.
Ma
il Ferrara si spertica nella denuncia del “popolismo crescente” come “esempio
deteriore di demagogia” , come “anticamera della protesta antidemocratica ed autoritaria”
ed indica l’elenco di personaggi “disgustosi e da evitare” in quanto “abbraccio
incestuoso tra estrema destra ed estrema sinistra“:
·
Nigel FARAGE in
UK
·
Marie LE PEN in
Francia
·
Gabor VONA in
Ungheria
·
Geert WILDERS in
Olanda
·
Pablo IGLESIAS in
Spagna
·
Pia KIAERSGAARD
in Danimarca
·
Jimmie AKESSON in
Svezia
·
Alexis TSIPRAS e Nikolaos MICHALOLIAKOS in Grecia
Mentre
in Italia le tre bestie nere sono:
·
Matteo SALVINI
·
Beppe GRILLO
·
Nichi VENDOLA
Il
nostro “campione del giornalismo”, l’esimio Ferrara ci avverte che se si dovesse
discutere con questi “delinquenti populisti” sulle tasse, su debiti e crediti, sulle
regole ed i trattati, allora “tanto varrebbe che l’Europa istituzionale e politica scomparisse
all’istante”..
Ma quei “populisti” hanno
il mandato per distruggere la bassa pratica bottegaia delle socialdemocrazie
tradite, rapprentate da accattoni predatori, da finti riformisti, da liberali
giacobini atei e peracottari.
L’obiettivo
è salvare questa tellurocrazia (cioè Eurasia), assediata su ogni lato dalla
talassocrazia (gli angloassassini di UK, USraele, Canada, Australia, Nuova Zelanda)
e per far questo c’è bisogno di personaggi coraggiosi, capaci di rovesciare il
tavolo dal quale i moderni tiranni cercano di trasformare tutti i popoli
europei in 550 milioni di servi della gleba.
Ora che la consapevolezza, con grande fatica, umiliazioni, derisioni si comincia a far strada anche nelle menti meno illuminate l'ultimo passo è la rivolta perche "quando l'ingiustizia diventa legge, la resistenza è dovere e ribellarsi è giusto" (Bertold Brecht)
Etichette:
debito truffa,
democrazia tradita,
nazione assediata,
popolo schiacciato,
Populismo,
tasse
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.
-
Napoli, 17/04/2012 Ecco un altro numero. Come al solito ci sono riferimenti alla “cabala”, alle religioni e quelli generali. Come ha...
-
Napoli, 10/03/2011 ATTENZIONE!!! Il presente elaborato è destinato ad un pubblico adulto e consenziente, non contiene immagini che possan...
-
Napoli, 15/06/2011 Siamo in ambito “cabala” cioè la matematica del mondo tradizionale, allora ecco un altro numero, col suo elenco di ca...
Blog Archive
- 2020 (37)
- 2019 (41)
- 2018 (15)
- 2017 (32)
- 2016 (32)
-
2015
(32)
- dicembre(1)
- novembre(2)
- ottobre(3)
- settembre(2)
-
agosto(8)
- Proprietà del numero 74
- Immigrazione, l’emergenza che è qualcos’altro
- Funerali del capoclan, contiguità di Stato, ipocri...
- Il clima che ci meritiamo per assenza di dibattito...
- Jovanotti: se lo conosci, lo eviti
- Paolo Ferraro, un uomo solo contro la deriva delle...
- Dedicato ad un amico (ma anche a qualche nemico: l...
- Il punto di non ritorno: l’Europa immaginaria non ...
- luglio(4)
- giugno(1)
- maggio(3)
- aprile(1)
- marzo(3)
- febbraio(2)
- gennaio(2)
- 2014 (37)
- 2013 (78)
- 2012 (88)
- 2011 (54)
- 2010 (19)
Blog Archive
-
▼
2015
(32)
-
▼
agosto
(8)
- Proprietà del numero 74
- Immigrazione, l’emergenza che è qualcos’altro
- Funerali del capoclan, contiguità di Stato, ipocri...
- Il clima che ci meritiamo per assenza di dibattito...
- Jovanotti: se lo conosci, lo eviti
- Paolo Ferraro, un uomo solo contro la deriva delle...
- Dedicato ad un amico (ma anche a qualche nemico: l...
- Il punto di non ritorno: l’Europa immaginaria non ...
-
▼
agosto
(8)
About Me
Lettori fissi
Powered by Blogger.
0 commenti:
Posta un commento
Puoi inserire qui il tuo commento, ricordati che questo verrà visionato ed approvato prima di essere pubblicato. Non censo nulla se si tratta di opinioni civilmente espresse ma per il resto..