sabato 19 ottobre 2013


Napoli, 19/10/2013

Caro popolo del web, a volte non scrivo sul mio “diario elettronico” perché sono impegnato, compulsivamente a leggere quelli degli altri oppure a dipanare la mia posta trabordante.
Oggi vorrei sottoporvi dei messaggi inviati da un volenteroso ragazzo ungherese, Andràs Kovàcs,  che (stranamente, penserete voi) difende il suo capo del governo. Ma come, tutti quelli che non fanno parte del governo (in ogni paese) a parlar male di quelli che guidano l’esecutivo e qui succede il contrario?
Sì, e si capisce: paesi come l’Argentina, l’Islanda e l’Ungheria hanno dei governi in chiara opposizione ai paesi terroristi USA, UK, Israele ed i loro “sodali” (come l’Italia) e la quasi totalità dei mezzi di disinformazione di massa danno loro addosso paventando il ritorno di chissà quale fascismo-nazismo quando i paesi accusatori sono, loro sì, alfieri del più bieco autoritarismo (mascherato, in perfetto stile massonico, da una “pelle di pecora” finto-democratica).

Non ho modificato i messaggi di Andras, tranne che in qualche piccolo scivolone lessicale (capita a tutti, anzi complimenti per la qualità del testo italiano).
Ma ora vi lascio ai due messaggi che sono toccanti; inoltre se ne avrò ancora li rimbalzerò su questo blog.
Se volete manifestare solidarietà ad Andràs, potete scrivere all'indirzzo email che si trova in fondo ad ognuno dei suoi pezzi oppuree, addirittura, aderire ai suoi inviti a manifestare...
Buona sovranità a tutti
AlexFocus

Nuovo comunicato di un cittadino ungherese (Kovàcs Andràs) al popolo italiano di luglio 2013


Andras ed il suo cartellone

In Ungheria ancora una volta ''continuamente” i socialisti e liberalisti attaccano.
Adesso l’Europa dove va?

A noi ungheresi non piace l’Unione Europea che c’é adesso e come funziona, noi siamo sopravissuti alla dittatura nazista e comunista, perché oggi una grande forza prova ad interferire in una nazione?! Oggi purtroppo le persone ungheresi sentono ancora una volta che la dittatura, pian piano, si fa sentire ancora una volta perché ci sembra che a Bruxelles decidano tutto, si sente la pressione socialista e liberalista che a ogni costo vuole spazzare via dalla strada il governo di Viktor Orbán. Io penso che chi ha fondato l’Unione Europea (Konrad Adenauer) oggi si rigiri nella tomba.

Adesso il tre luglio a Strasburgo c’é stato un giorno di lite dove il tema era l’Ungheria e quindi il governo di Orbán.Un politico portoghese di sinistra, Rui Tavares, ha redatto un documento fasullo riguardante l’Ungheria. Per il gruppo della sinistra e dei liberali questo giorno é stato il giorno delle menzogne riguardanti l’Ungheria. Il ministro ungherese anche adesso con belle, ma chiare, parole ha risposto a questi.

Il documento di Tavares sembra che sia stato preordinato proprio perché lo scopo era di mettere in cattiva luce il governo ungherese. Per esempio il parlamentare rappresentante della minoranza etnica rom in Ungheria Flórián Farkas ha screditato tutto quello che era stato scritto riguardo ai rom , incontrando di persona l’autore (Tavares) di tutte quelle menzogne scritte dicendogli che era
tutta una falsitá perché in Ungheria non esiste la discriminazione razziale. Nel parlamento ungherese lavorano tre rappresentanti parlamentari rom e lavora un rappresentante parlamentare europeo rom ungherese. Poi in seguito ne approfondiremo. 



Parlamento ungherese con Viktor Orban


Qui in Ungheria il prossimo aprile ci saranno le elezioni parlamentari. Sono iniziate le campagne elettorali politiche della sinistra e questo non sarebbe un problema se si svolgessero regolarmente e in modo corretto. La sinistra ungherese non ha paura di comportarsi in maniera poco pulita ed é capace di fare azioni scorrette in preparazione delle elezioni politiche.
Prima delle elezioni del 2010 il ministro socialista dei servizi segreti György Szilvásy ha ordinato ad un collega dalla posizione molto elevata di incontrarsi piú volte con la peggior mafia ungherese e cosí é stato.
Il compito della mafia era quello di creare false situazioni sempre per sfavorire Orbán ed i politici di destra, favorendo i socialisti e i liberali. Adesso questi personaggi sono in giudizio di tribunale.

L’ex capo del governo ungherese socialista Ferenc Gyurcsány, ad un’incontro riservato solo ai socialisti, ha riferito a chi era presente che loro hanno mentito a tanta gente, hanno imbrogliato i propri simpatizzanti ma hanno imbrogliato anche Bruxelles perché Gyurcsány ha mandato dei documenti falsi dove riportavano dei dati che non erano reali, sull’andamento dello stato di allora e tutto questo é stato fatto solo per poter vincere le elezioni.
Nel 2006 quando sono emersi questi fatti la popolazione ungherese si é rivolta nelle strade manifestando pacificamente per intervenire affinché Gyürcsány si dimettesse ma lui ha dato ordine alla polizia di intervenire brutalmente contro i manifestanti usando mezzi come pallottole di gomma, manganelli.
Tante persone giovani, anziane ed anche straniere sono finite all’ospedale gravemente ferite, esistono video e foto dell’accaduto. L’ ex-capo del governo Gyurcsány un anno prima che scadesse il suo incarico si é dimesso spontaneamente proprio perché la pressione di tutto quello che era stato scorrettamente fatto era cosí forte che non ci sono state altre alternative per lui se non quella di dimettersi.

Purtroppo in questo anno „vuoto” é subentrato un personaggio simile a Gyurcsány che si chiama Gordon Bajnai. Loro due hanno preso dall’IMF (Internatonal Monetary Fund o Fondo Monetario Internazionale) e dall’Unione Europea piú miliardi in prestito quando sapevano perfettamente che avrebbero perso le elezioni politiche e purtroppo il contratto del prestito prendeva „in maniera curiosa” che la quota maggiore di restituzione sarebbe stata corrisposta tra il 2010 e il 2014. Adesso il direttore della banca nazionale ungherese György Matolcsy ha scritto una lettera alla direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde scrivendo che l’Ungheria, prima del tempo, vuole pagare di ritorno questo prestito che nel 2008 il governo socialista e liberale aveva preso ed ha sperperato. Matolcsy ha anche chiesto alla direttrice Lagarde che vorrebbe chiudere l’ufficio di Budapest del fondo monetario.

”L’Ungheria sta in piedi con le proprie gambe e non chiede piú prestiti al Fondo monetario internazionale perché questo prestito crea solo danni alla popolazione e di questo ci sono esempi concreti. Questo debito da restituire ora grava sulle spalle di Orbán. Gordon aveva grandi imprese tra cui una dove venivano lavorate grandi quantitá di oche da macello acquistate da privati. Nel tempo é émerso che Gordon non ha pagato queste persone che gli portavano da vendere oche da macello creando cosí gravi danni finanziari a questi imprenditori fino a che qualche persona si é spinta al suicidio soffocata dai debiti e dal fallimento provocato dai mancati pagamenti da parte
di Gordon per il bestiame acquistato.

Questi grossi danni provocati dal Gordon oggi vengono pagati da Orbán come quando Orbán all’inizio del suo incarico ha dovuto pagare ai vigili del fuoco tutti le ore di straordinario che
erano state lavorate quando ancora al capo del governo si trovava Gyurcsány. Il breve periodo di Gordon ha portato tanti disagi ai cittadini come per esempio ha cancellato la tredicesima mensilitá ai lavoratori come l’ha cancellata ai pensionati, ha abbassato dai tre anni ai due anni il sostenimento per il mantenimento dei figli che ogni famiglia poteva usufruire e tanto altro. E nonostante tutto questo ancora provano a ritornare al comando”!!

Il Governo di Orbán Viktor nel 2010 non a caso ha vinto con i 2/3 e ai socialisti e liberalisti europei si é ''alzato il peli sulla schiena”. Con questa grande vittoria subito il governo di Orbán Viktor é stato attaccato dai socialisti e liberalisti ungheresi ed europei e ancora adesso é attaccato. Nel 2012 é stata tale la pressione dei socialisti e liberalisti contro Orbán che hanno provato addirittura ad intromettersi nell’economia. Per esempio l’agenzia di stampa Bloomberg piú volte ha redatto servizi sull’economia ungherese non veritieri creando danni anche alla valutazione del fiorino.

Nel tempo queste notizie sono state smentite e l’agenzia Bloomberg ha dovuto chiedere scusa al
governo ungherese. Questi avvenimenti alla popolazione ungherese non sono piaciuti e cosí spontaneamente piú di 500.000 persone(bambini, famiglie, anziani e stranieri) si sono rivolti nelle strade di Budapest appoggiando in maniera tranquilla, pacifica e tangibile il loro appoggio e solidarietá per Orban. La popolazione ungherese in qualsiasi momento se é necessario é pronta a rivolgersi nelle strade per dimostrare il suo appoggio e non solo nelle strade di Budapest ma in qualsiasi parte dell’Ungheria.La nuova legge costituzionale ungherese é una buona legge che piú politici stranieri hanno riconosciuto tale solo che bisognerebbe leggerla per sapere esattamente cosa contiene.

Il governo di Orbán Viktor prova sempre a mettersi dalla parte del cittadino, tante cose positive ha portato alle persone. Per esempio alle famiglie numerose esiste il beneficio fiscale, ha allungato il periodo per il sostenimento del mantenimento dei figli, sostiene l’incremento delle nascite, sostiene le vacanze ai bambini delle famiglie bisognose, ai pensionati é stata alzata la pensione, sono state
abbassate le bollette di luce, acqua, gas, spese per lo spazzacamino, immondizie, fognature, da gennaio 2013 del 10% e ancora si abbasserá del 10% in autunno e il governo lavora ancora per poter abbassare ulteriormente la percentuale, sostiene chi ha chiesto tempo addietro un prestito in valuta straniera e che paurosamente nel tempo si é triplicato, sostiene chi in tragedie ambientali ha
perso casa e si potrebbe ancora scrivere a riguardo di quanto aiuto ci sia ancora in Ungheria.

Si vede che questo governo di Orbán é un governo delle persone e non delle banche. Questo governo in modo duro ha tassato le banche, le multinazionali e per questi avvenimenti il governo di Orbán é attaccato. Ora il debito pubblico si abbassa cosa che non é accaduta al tempo del governo di sinistra. I miliardi di debiti che il vecchio governo della sinistra aveva chiesto alle banche globali adesso il governo di Orbán si ritrova ad estinguerlo e cerca di farlo il prima possibile chiudendo ogni rapporto. Il governo Orbán per ogni decisione importante chiede il parere della popolazione, e
verrá dimezzato il numero dei rappresentanti in parlamento.

Adesso riprendiamo il discorso su Tavares.

Gentile signor Tavares la prossima volta che scrive un documento sull’Ungheria la prego di scrivere la veritá e non cose inventate. Orbán Viktor e tanti altri importanti politici stranieri ritengono che il contenuto del suo documento abbia creato gravi danni all’Ungheria! Orbán ha chiuso l’incontro a Strasburgo affermando:
''noi ungheresi combatteremo queste persone che vogliono comandare e dirigere tutti!''
Non vorrei essere al posto del capo del governo Orbán Viktor perché in giro ci sono tanti nemici mortali .(non a caso in questo anno il famoso gruppo Bilderberg ha parlato dell’Ungheria)
Gentili persone italiane, io anche adesso ho provato a mettere in luce la veritá ancora una volta.

Non sono una persona importante o che lavora in politica ma una persona semplice che lavora come autista di camion. Purtroppo i socialisti e liberalisti provano in ogni modo e con qualsiasi mezzo a spargere fango ed a diffondere falsitá attraverso i mass media (notiziari cartacei e
televisivi). Vorrei ringraziare i politici italiani e stranieri che hanno appoggiato, sostenuto e difeso Orbán e il suo governo e che hanno votato no per il documento Tavares ed ha appoggiato l’Ungheria.
Posso proporre a quelli che parlano male dell’Ungheria di venire nel nostro paese e di conoscere cosa c’é e come funziona la vita qui, volentieri posso aiutarli se occorre.

Vi ringrazio come sempre per aver letto il mio articolo e ci sentiremo presto per rispondere ad altri falsi articoli e vi auguro ogni bene per l’Italia.
Vi allego un allegato al documento Tavares scritto da un rappresentante del parlamento europeo polacco:

“Spettabile signor Orbán Viktor, le chiedo scusa per quello che é accaduto in aula. Chi ha fondato l’Unione Europea sicuramente oggi si rigira nella tomba. Quello che successo in aula é stata una vendetta contro il suo governo. Signor Orbán lei non é voluto bene dal capitale internazionale, perché lei ha messo la tassazione. La sinistra la odia perché lei ha inserito il cristianesimo nella legge fondamentale.
I socialisti la odiano perché lei definitivamente ha condannato il socialismo come una dittatura. Ma lei che viene attaccato non muore … ma solo si rafforza. Le auguro ogni bene e viva l’Ungheria libera.”

Jacek Olgierd Kurski
rappresentante del parlamento europea, Strasburgo, 03 luglio 2013''

inviato da; Kovács András
contatti: bundi01@vipmail.hu


Comunicato di Kovacs Andras (cittadino ungherese) al popolo italiano del 05 ottobre 2013

MANIFESTAZIONE del 23 OTTOBRE a BUDAPEST per il GOVERNO UNGHERESE e per gli UNGHERESI!

Gentili italiani come sempre vi invio delle informazioni riguardanti l’Ungheria!
Nel 2010 Orbán Viktor ha preso le redini del governo ungherese vincendo con i 2/3 le elezioni politiche. Come vi ho scritto tempo addietro la sinistra ha lasciato al nuovo capo del governo una brutta situazione per esempio: (con il FMI l'Ungheria aveva tanti debiti (adesso il governo di Orbán Viktor ha estinto tutto il grosso debito con il risultato che l’ufficio a Budapest del Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha esposto il cartello di CHIUSO perché Orbán ha fatto chiudere l’ufficio del FMI a Budapest)l’economia era a livelli molto bassi, la vita per la popolazione era molto problematica per via che erano state tolte per esempio le tredicesime, erano state abbassate le pensioni, erano stati abbassati gli aiuti per sostenere le famiglie, al tempo del governo di sinistra
la corruzione era molto alta e per questo era stata chiamata la mafia per riuscire a vincere le elezioni politiche e adesso ancora la sinistra prova a vincere le elezioni con queste brutte modalitá).

La popolazione ungherese non é stupida anzi sente e capisce cosa ha fatto per loro Orbán Viktor.Per esempio il governo tante volte chiede consiglio e l’opinione della popolazione, le spese generali che una famiglia affronta mensilmente come le bollette di luce, acqua, gas, sono state abbassate dal primo dell’anno del 10% e adesso ancora del 10% per un totale del 20% (queste spese generali di luce, acqua e gas ai tempi del governo socialista erano state alzate di quindici volte!!), le bollette dell’immondizia e della pulizia dei camini sono state abbassate del 10% e adesso il governo ha pensato per quelle persone che riscaldano solo con la legna e/o con il carbone di aiutarle abbassando il prezzo di questi materiali, sono state alzate le pensioni.

Per le famiglie con figli l’IVA puó essere scaricata, aiuta chi ha preso debiti in valuta straniera, ha pagato al corpo dei pompieri tutti i soldi che gli spettavano accumulati in piú anni e non ancora pagati quando al capo del governo c’era la sinistra, é stato alzalo lo stipendio degli insegnanti, dottori, infermieri, il governo ha aiutato le famiglie colpite da disastri naturali (alluvioni) costruendo in breve tempo le nuove abitazioni, ha tassato le imprese multinazionali, ha tassato in maniera esemplare le banche, ha dimezzato i rappresentanti parlamentari e ha iniziato a riacquistare le multinazionali che un tempo erano ungheresi e che i socialisti hanno venduto con forti strategie ai tempi del loro governo.

Per tutto questo il capo del Governo Orbán Viktor ha combattuto fortemente e si é trovato piú volte nel mezzo di discussioni della politica internazionale avendo dei momenti non tanto piacevoli.
Tra sei mesi ci saranno le nuove elezioni politiche e i socialisti hanno iniziato le loro manifestazioni, una di queste si é svolta poche settimane fa dove hanno riprodotto una statua in materiale plastico del capo del governo Orbán Viktor.In questa manifestazione alcuni socialisti hanno tagliato la testa in modo brutale alla statua di Orbán Viktor e questo episodio non é piaciuto ad altri socialisti per la maniera e il gesto che in sé puó significare.

Anche per questo motivo noi ungheresi il 23 ottobre scenderemo nelle strade di Budapest a manifestare tutto il nostro appoggio per il nostro capo del governo Orbán Viktor, manifesteremo pacificamente ed educatamente. Come sempre siamo vicini, appoggiamo e sosteniamo il nostro capo del governo.
Gentili italiani, se volete partecipare assieme a noi alla manifestazione venite e cosí di persona vedrete e capirete meglio la situazione che c’é qui da noi.

Vi auguro che anche da voi la situazione migliori .
Forza Orbán Viktor, Forza Ungheria, Forza ungheresi.
Forza Italia, Forza italiani.

Kovács András

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